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Calamarata della Vigilia

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calamarata della vigilia

LA QUALITà è ITALIANA

La nostra è una storia semplice, iniziata negli anni ’50 e scritta a suon di impegno e passione per il lavoro. Siamo giunti al terzo passaggio generazionale confermando la solidità del family business e la capacità di fare impresa. L’obiettivo che rinnoviamo di anno in anno, è di essere un punto di riferimento per il settore agro-zootecnico, con lo scopo di offrire sempre mangimi di qualità certificata e garanzia del Made in Italy. Controlliamo tutte le fasi della filiera produttiva e ci avvaliamo di una fitta rete di rapporti che mette in relazione fornitori, sito produttivo e clienti finali. Forti di un bagaglio di competenze maturato nel corso di una lunga tradizione imprenditoriale, ci prodighiamo per essere i partner ideali del nostro settore. Investiamo in ricerca, innovazione e sviluppo, collaboriamo con istituti universitari, ci confrontiamo con molteplici mercati, formuliamo nuovi prodotti. È una sfida che prosegue con passi audaci e trasformativi e vede protagonista la nuova generazione che con impegno e passione, vuole continuare a scrivere una storia fatta di successi. La partnership con Pasta Garofalo rafforza la nostra idea di migliorarci con l’obiettivo di offrire un prodotto sempre più qualificato. La storia del pastificio Garofalo è affine a quella del nostro mangimificio, i cui valori incarnano perfettamente i nostri, dando vita ad una collaborazione che concilia la tradizione e l’innovazione, la qualità e l’opportunità, la passione e la trasparenza.

La ricetta

Per prima cosa dissalate i capperi in acqua fredda e tagliate i pomodori secchi a striscioline. Passate poi alla frutta secca spezzettate grossolanamente metà delle noci, delle mandorle e delle nocciole, lasciando intero il resto. Denocciolate le olive e tritate anch’esse non troppo finemente. Sbucciate l’aglio e servendovi del palmo della mano, schiacciatelo leggermente. In una padella dai bordi alti di misura adeguata, riscaldate l’olio extravergine d’oliva e fate dorare lentamente lo spicchio di aglio. Appena prende colore, toglietelo e aggiungete nella padella i pinoli e il resto della frutta secca, sia intera, sia tritata. Lasciate tostare per 1-2 minuti a fuoco medio, poi unite i capperi e l’uvetta e rosolate ancora per 1-2 minuti. Mescolate bene prima di aggiungere anche le striscioline di pomodori secchi e il trito di olive. Pulite i calamari e tagliateli ad anelli. Cuocete la calamarata molto al dente in acqua bollente leggermente salata. Scolate la pasta, versatela nella padella con la frutta secca e aggiungete i calamari. Bagnate con il vino e portate a termine la cottura a fuoco vivo, prestando attenzione a non far asciugare. Concludete con una spolverata di prezzemolo fresco tritato. 

Ingredienti

  • 4o0 gr di calamaretti Garofalo
  • 2 cucchiai di capperi di Pantelleria
  • 16 pomodori secchi
  • 16 noci
  • 16 mandorle
  • 16 nocciole
  • 1 cucchiaino di olive verdi
  • cucchiaino di olive nere
  • 1 spicchio di aglio
  • 4 cucchiai di pinoli
  • 2 cucchiai di uvetta
  • 1 pizzico di origano
  • 2 pizzichi di cannella
  • 3 calamari di medie dimensioni
  • 1 bicchiere di vino secco
  • qualche foglia di prezzemolo
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • sale 

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